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Ci siamo rotti i Coniglioni Deliri Vari di gente Varia

Pugni in faccia al professore

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    Delfy87
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    Coniglione Supremo
    The Rabbits Slayer
    00 06/10/2008 09:08
    «Posso uscire?». L'insegnante non dà il permesso e lo studente
    quattordicenne lo manda ko


    NOVARA
    «Quel pugno mi ha tramortito, lasciato di pietra. Un ko che ha annullato 37 anni della mia vita di insegnante». Ha lo zigomo sinistro violaceo Luigi Sergi, 57 anni, professore di disegno alla scuola media Convitto Carlo Alberto, una delle scuole pubbliche più «in» di Novara. Un alunno di terza media l’ha aggredito nel corridoio, sferrando un pugno che ha costretto l’insegnante a ricorrere alle cure del pronto soccorso dell’ospedale Maggiore. Il ragazzo ha 14 anni, è sudamericano, abita con i genitori a Novara. Allievo difficile, viene definito, con problematiche d’inserimento. Ma il prof di disegno, che pure l’aveva seguito nei momenti di maggior difficoltà, non pensava a tanto. «Invece - racconta Sergi - in pochi secondi mi è crollato il mondo addosso, perchè questo atto oltre a essere inammissibile ribalta ogni principio e valore. Lo zigomo mi duole, ma la ferita che ora mi porto dentro è molto più profonda».

    Ieri, subito dopo l’intervallo delle 11, in terza arriva il professor Sergi, una lunga carriera d’insegnante, noto a Novara anche perchè ha uno studio di pittore. In quella sezione c’è anche un ragazzo di 14 anni, ripetente. «Sì - dice Sergi - lo so che è uno studente molto difficile, che esce dalla classe abitualmente con il pretesto di andare in bagno. Anche ieri mattina ci ha provato». Il docente gli fa notare che per regolamento nell’ora seguente l’intervallo nessuno può lasciare le lezioni. Ma lo studente non si dà per vinto e, sfidando il professore, si alza e sgattaiola fuori dalla classe dirigendosi verso i bagni. «A quel punto - racconta Sergi - l’ho seguito anche perchè sarebbe stato ingiusto e non educativo nei confronti di tutti gli altri allievi». L’insegnante gli dice: giovanotto, ma dove credi di andare?.

    La reazione è imprevista. Il ragazzo si gira sferrando il pugno sul viso del professore che rimane inebetito e, subito dopo, si porta le mani al volto comprimendosi l’occhio sinistro. Ma non è finita: «Il ragazzo cerca di colpirmi ancora, avventandosi su di me che ero dolorante. Intervengono alcuni compagni e riescono a fermarlo. Sembrava una furia scatenata. Poi è rientrato in classe e davanti agli altri ragazzi ha profferito minacce, sostenendo che io l’avevo toccato alla spalla e lui aveva reagito. Certo, è vero l’ho toccato con la mano dicendogli quella frase, ma chi poteva supporre una reazione di questo genere?».

    La punizione
    Mauro Verzeroli, preside dell’istituto, è intervenuto immediatamente, annunciando provvedimenti severi: «Quello che è accaduto è inqualificabile, un fatto gravissimo. Al di là della sospensione verranno presi provvedimenti al massimo livello». Intanto è scattata la denuncia, presentata alla polizia, e lo studente è stato allontanato dalla ascuola. L’amarezza del professor Sergi è tanto più forte se si considera che proprio lui aveva cercato di aiutare quel ragazzo. «Sì, l’avevo in classe anche lo scorso anno ed era stato bocciato perchè carente in molte materie. Ma io, proprio in considerazione delle sue difficoltà di integrazione col resto della classe, ho sempre cercato di dargli una mano e coinvolgerlo, nonostante il suo atteggiamento.

    Lui rifiuta categoricamente di fare qualsiasi cosa, entra in classe senza libri nè quaderni e si mette in testa le cuffie per ascoltare la musica. Adesso sono qui con la mascella sinistra gonfia e un ronzio nelle orecchie. Ma non è il dolore che mi preoccupa. Non so, a questo punto, con quale spirito riuscirò a tornare a scuola: quell’atto mi ha profondamente ferito». Oggi il preside parlerà con i genitori. Nel glorioso Convitto Carlo Alberto un atto del genere suona come un’offesa alla storia, quella di un istituto blasonato che ha educato migliaia di novaresi.

    fonte: lastampa.it


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    Dottore Pannunzio
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    Coniglione Supremo
    Bugs Bunny
    00 06/10/2008 23:57
    ....ammazza....certo il colpo deve essere stato duro...per un prof con tutti quegli anni di insegnamento alle spalle.....mhaaa!!!


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    Coniglione
    00 07/10/2008 10:44
    stavolta ha ragione il professore che è stato gentile pure
    Ha fatto di tutto per aiutare a quel matto di ragazzino!!!


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